CALIFORNIA ON THE ROAD
Cominciamo il nostro viaggio in California con la visita a Los Angeles, con il suo distretto di Hollywood che ospita tanti teatri, oltre a cinema e residenze di attori e registi famosi. Immancabile è una passeggiata nella Walk of fame in Hollywood Boulevard, procuratevi una mappa per cercare il vostro artista preferito, questi marciapiedi sono veramente lunghi ne contengono oltre 2000!
Nella piazza di fronte TCL Chinese Theatre, sempre per terra, ci sono i celebri blocchi di cemento con le firme e le impronte sia delle mani che dei piedi di 200 personaggi famosi del mondo dello spettacolo dagli anni ’20 ad oggi. Un’altra variante sul tema sono le impronte di oggetti di personaggi famosi come: il sigaro di Groucho Marx, la bacchetta usata in Harry Potter, gli occhiali di Harold Lloyd, ecc.
Ricordatevi di fare una foto con l’Hollywood Sign, l’indimenticabile scritta, visibile in tanti film, che si trova sulla collina dai caratteri alti 13 metri.
Da vedere è anche Santa Monica, la città balneare satellite, con le spiagge rese celebri dal telefilm Baywatch.
La celebre Route 66 termina proprio sul suo molo e parte da Chicago, attraversando tutti gli Stati Uniti. La tappa obbligata dopo aver visto Los Angeles è Las Vegas, che se arrivate di notte vi sembrerà illuminata a giorno, tante sono le luci spettacolari che la illuminano.
Da vedere c’è sicuramente la fontana dell’Hotel Bellagio, nota per i suoi enormi getti d’acqua che raggiungono altezze incredibili a ritmo di musica, dando vita a coreografie stupende. Lo spettacolo lo potete vedere ogni 15 minuti ed è gratuito.
Se volete un’esperienza ispirata all’Egitto andate al Luxor Hotel e Casinò, è un edificio a forma di piramide dove verrete accolti da una grande sfinge di circa 20 mt e con lo staff all’interno vestito come gli antichi egizi! Continuate questo tour andando al ponte di Rialto di “Venetian Las Vegas” vi sembrerà di essere proprio a Venezia con canali e gondole! Infine proseguite per il Caesars Palace veramente molto lussuoso con statue romane nell’ingresso.
Viene chiamata la “città del divertimento” e sicuramente vi divertirete in questo bizzarro mondo, ma state attenti al gioco d’azzardo, dietro i tavoli da gioco e le slots machine ci sono spesso persone disperate. Dopo aver lasciato Las Vegas, le luci luccicanti e il caos saranno solo un ricordo per lasciare il posto ad uno spettacolo della natura unico: il deserto. Dopo un paio d’ore di tragitto nel Deserto del Mojave arriverete nella zona di Furnace Creek. In antichità era un lago, adesso è un’immensa distesa di terra quasi lunare di origine vulcanica. Si trova nel cuore delle Badlands, le cosiddette terre cattive, chiamate così perché la terra è arida non riesce a crescere niente a causa della siccità e del sale. Questo luogo Antonioni lo rese celebre grazie al suo famoso film Zabriskie Point e vi stupirà per le diverse colorazioni che assume a seconda dell’ora del giorno, sembra un paesaggio lunare. E’ meraviglioso!
Il panorama vi lascerà senza fiato per la grandiosità e bellezza disarmante dei calanchi dorati. Il deserto è uno spettacolo molto affascinante, vivetelo in silenzio, vi trasmetterò delle emozioni uniche, a tratti mistiche. La Death Valley che incontrerete, è in pratica una depressione del Great Basin che si estende per oltre 200 km in lunghezza e per circa 40 km in larghezza.
Andate a visitare le Badwater, sono il punto più basso di questa depressione, si tratta di una piscina sprofondata di 86 metri sotto il livello del mare, ed è infatti il luogo più basso dell’intero Nord America. A causa delle temperature bollenti che arrivano fino ai 50 gradi e alla presenza di sale, non c’è nessun tipo di vita vegetale. In pratica si tratta di una distesa enorme di sale.
Diciamo che in sintesi il paesaggio nella Death Valley è un susseguirsi di: deserto, rocce, canyons e depositi di sale solidificati e terre arse dal sole. Ma tutto questo vi stupirà per il fascino e la soggezione che vi trasmetterà.
Fate una sosta a vedere le dune del deserto, le Sand Dunes, vi sembrerà di trovarvi in un deserto africano, piuttosto che in un deserto americano. Poi dirigetevi verso Furnace Creeck diciamo che è il cuore di questa valle, dove troverete anche il Visitor Center, andate vedere il Golden Canyon e passando per Artist Drive potrete vedere il Devil’s Golf Corse, il Campo da Golf del Diavolo. Un’altra tappa imperdibile è lo Yosemite National Park nel centro della Sierra Nevada, caratterizzato da panorami meravigliosi, cascate, laghi, fiumi, vallate rigogliose e ruscelli.
Una volta entrati nel parco potrete visitare lo Yosemite Village, l’area ricreativa con un punto informazioni, musei e con la ricostruzione di un antico villaggio indiano, nonché troverete anche dei ristorantini dove fermarvi a mangiare. Da qui potrete iniziare la vostra esplorazione del parco o con le navette o con la vostra auto. Non potete perdervi le Cascate, le più belle e le più alte sono le Yosemite Falls, resterete senza fiato.
Poi l’Half Dome è uno dei principali simboli del Parco, si tratta di una montagna rocciosa alta circa cinquemila piedi, molto suggestiva. Un’altra formazione rocciosa da vedere è El Capitan alta circa tremila piedi. Poi interessante è la Cathedral Rocks, la cattedrale di roccia; i The Three Brothers, tre vette ad est di El Capitan; Sentinel Rock, la roccia sentinella; il Glacier Point, il punto panoramico del parco, dove potrete ammirare uno spettacolo mozzafiato.
Infine andate a vedere le Sequoie Giganti dove si trovano alcune sequoie secolari, in particolare da vedere ci sono quelle in Mariposa Grove.
L’ultima tappa di questo meraviglioso viaggio è San Francisco, non potete perdervi il Golden Gate Bridge, un ponte sospeso sullo stretto, che collega la parte nord di San Francisco con Sausalito.
Al centro della baia si trova Alcatraz, una piccola isola nota per essere stata sede del famoso carcere di massima sicurezza. Ha ispirato tantissimi film che l’hanno fatto diventare un’icona, grazie alla fama di carcere da cui non si riusciva evadere. Fu chiuso nel 1963 adesso è un museo aperto al pubblico. Non perdetevi il Fisherman's Wharf, un quartiere ricco di artisti da strada e negozi molto trendy. È un quartiere molto vivo pieno di locali dove uscire la sera. Veramente particolare è la Lombard Street è una delle vie simbolo di San Francisco, la cui particolarità sono le numerose curve. Ci sono otto ripidi tornanti, per far ridurre la pendenza della strada. E’ stata riconosciuta come la “strada più tortuosa del mondo”, si percorre solo in discesa. Veramente caratteristici sono i Cable Car i tram aperti, e sono anch’essi un simbolo di San Francisco e percorrono diverse zone della città. In passato erano utilizzati come mezzo di trasporto, oggi, vengono usati esclusivamente dai turisti, mi raccomando salite a fare il giro panoramico della città. Non ve ne pentirete!
Alla fine di questo viaggio non saprete scegliere la cosa più bella che vi ha colpito e vi ha affascinato di più, perché le emozioni vissute saranno state troppe! Ma una cosa è certa sia le città così colorate e piene di vita sia i panorami da togliere il fiato del deserto e della natura incontaminata non li dimenticherete tanto facilmente. Rimarranno nei vostri cuori per sempre!